nome: Lorenzo
cognome: Ballero
nickname: Lolloball
provenienza geografica : Massa
ruolo: Allenatore A.S.D. Città di Massa Calcio a Cinque
età: 34
Carriera FIGC : Ho smesso di giocare a calcio a 15 anni e dopo una parentesi di 6 anni nel mondo del basket, nel 1999-2000 ho disputato il mio primo campionato FIGC di calcio a 5 come portiere del Calcetto Massa, vincendo il campionato di serie C1. L'anno dopo ho giocato sempre col Calcetto Massa in B, mentre nel 2001-2002 mi sono preso un anno sabbatico per finire l'Università. Nel 2002-2003 ho giocato in C1 col C5 Marina, perdendo la semifinale play off contro l'Isolotto. Nella stagione 2004-2005 ho iniziato a fare l'allenatore: Under 21 del C5 Marina e l'anno successivo Under 21 Tosco Ligure, ottenendo due terzi posti in campionato. Nel 2006-2007 ho vinto il campionato di serie D con l'Unione Montignoso 2005 e l'anno successivo, sempre con l'Unione Montignoso 2005 ho ottenuto un sesto posto in C2. Infine quest'anno ho vinto il campionato di serie C2 col Città di Massa C5.
Sport preferito (esclusi calcio a 5 e calcio): Basket
Eccoci a scambiare due chiacchiere con Lorenzo Ballero mister del Città di Massa dominatrice indiscussa del girone A della serie C2
1) Benvenuto Lorenzo, allora, la stagione era iniziata con la “fusione” con la Tosco Ligure, ma poi a dicembre qualcosa si è sfaldato e sono andati via molti dei giocatori più rappresentativi (Lorieri, Zanetti, F.Magnani, Antonioli, Chinchero, solo per citarne alcuni), puoi dirci i motivi?
Si, la stagione era iniziata con la “fusione” con la Tosco Ligure, che in estate pensavamo fosse la soluzione più giusta per strutturarci meglio a livello societario. Ma così non è stato. Infatti, come spesso accade in queste situazioni, i modi di pensare tra dirigenti spesso non coincidono e anche tra giocatori c'era del malcontento, dovuto soprattutto al fatto che alcuni dirigenti volevano che io mi facessi da parte, perchè alcuni giocatori non andavano d'accordo con me e questo causava malumore all'interno di tutto il gruppo. Io credo, però, che un allenatore debba essere giudicato per il proprio lavoro e per i risultati, e se questi non ci sono è giusto che venga messo in discussione, perchè in qualsiasi sport ed in qualsiasi categoria è lui che paga in mancanza di risultati. Ma a dicembre dello scorso anno, quando ci siamo trovati di fronte a questa spiacevole situazione, eravamo secondi in classifica a due punti dalla prima, con 11 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta (1-2 a Livorno contro la CMC). A dire il vero, però, venivo criticato già da ottobre, quando eravamo primi a punteggio pieno, e voglio ricordare che l'obiettivo che mi era stato prefissato da parte dell'intera dirigenza era quello di raggiungere i play off. Questo dimostra come quelle critiche fossero mosse in malafede e per altri scopi, di cui preferisco non parlare. Fortunatamente, però, la maggior parte della dirigenza la pensava come me e mi ha sempre appoggiato, così alcuni dirigenti e tutti i giocatori della ex-Tosco Ligure se ne sono andati. Sono arrivati nuovi giocatori, tutti svincolati, perchè a dicembre non si potevano più fare acquisti da altre squadre, e con quelli rimasti abbiamo formato un gran gruppo, ottenendo 17 risultati utili consecutivi (14 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte) e vincendo il campionato praticamente alla terzultima giornata, quando in casa nostra, davanti ad uno splendido pubblico, abbiamo battuto 5-2 la CMC Livorno, che tutti indicavano come la favorita, portandoci a + 4 in classifica. E' stata davvero una gioia incredibile. Ci siamo tolti davvero tanti sassolini dalle scarpe, facendo masticare amaro parecchie persone. Abbiamo compiuto una grande impresa.
2) Oltre alla vittoria del campionato sei stato protagonista anche all’All Star Game: Vittoria della manifestazione e premiato come migliore tecnico di C2: A chi dedichi questa vittoria?
Dedico la vittoria a tutti i miei giocatori e a tutta la dirigenza del Città di Massa C5. Ma per la vittoria dell'All Star Game un plauso và anche a tutti i ragazzi della selezione di serie C2 e a Mr.Braconi, che sedeva con me in panchina.
3) Calciomercato: Avete già “blindato” la vostra porta con l’acquisto del fortissimo Riccardo Mosti, quali sono le altre trattative di mercato per il Città di Massa? Farete la Juniores?
Riccardo oltre ad essere, secondo me, uno dei migliori portieri della Toscana, è soprattutto un amico, e quando gli ho proposto di provare questa nuova avventura con noi è stato subito entusiasta. Inoltre conosce già tutti i nostri giocatori e pertanto per lui sarà molto facile inserirsi in squadra. E' tornato, poi, Corrado Palagi, dal prestito a Viareggio dello scorso anno e dovrebbero arrivare un altro paio di giocatori, che andranno a completare la rosa dell'anno appena terminato, che è stata riconfermata quasi in blocco. Non è facile, comunque, trovare ragazzi disposti a venire a giocare da noi senza prendere un euro di rimborso, per cui probabilmente non saranno nomi “conosciuti” quelli che arriveranno, ma saranno ragazzi che andremo a scovare nei tornei locali. Per quanto riguarda la juniores, stiamo cercando di allestirla e quasi sicuramente saremo ai nastri di partenza.
4) Qual è stato il giocatore più forte che ti è capitato di affrontare quest’anno e perchè?
Faccio due nomi: Alessio Nunziati (Verag Prato Est) e Antonio Messina (Atletico Prato 2001). Il primo è un laterale di grande qualità, ma secondo me può giocare benissimo anche da centrale, cosa che gli ho chiesto di fare all'All Star Game, dove, giocando in quel ruolo, è stato premiato come miglior giocatore della manifestazione; il secondo è un pivot atipico, che può far molto male anche partendo dalla fascia. Sono due giocatori che credo ogni allenatore vorrebbe avere e che ho avuto il piacere di allenare quest'anno all'All Star Game. Secondo me sarebbero determinanti anche per qualsiasi squadra in C1.
5) Quali sono le vostre ambizioni al primo anno di C1?
Una parola sola: Salvezza. Questo è l'obiettivo di quest'anno, che non dovremmo mai perdere di vista.
6) Avrai sicuramente seguito anche la C1 di quest’anno. Qual è secondo te la squadra che ti troverai davanti e che ti provocherà dei grattacapi?
La C1 è un campionato difficilissimo e si può perdere con chiunque, pertanto bisognerà affrontare tutte le partite con la massima concentrazione. Quest'anno ci saranno, però, due gare particolari per noi e cioè il derby cittadino col Massa e Marina e quello della Versilia col Viareggio, dove probabilmente finiranno a giocare molti di quei giocatori che a dicembre scorso se ne sono andati dal Città di Massa. Queste, pertanto, saranno delle sfide attesissime.
7) Quali sono i criteri di valutazione di mister Ballero con i quali seleziona/visiona i probabili acquisti per la tua squadra?
La prima cosa che guardo sono le qualità tecniche e poi quelle caratteriali. All'interno di un gruppo le qualità umane sono importantissime e pertanto non vanno mai tralasciate.
8) Come mai secondo te i giovani trovano poco spazio in questo sport? E cosa si potrebbe fare per migliorare questa disciplina a livello regionale?
Secondo me i giovani trovano poco spazio nel calcio a cinque, perchè solitamente arrivano tardi a praticare questo sport. Pertanto bisognerebbe cercare di creare scuole di calcio a 5 già per i bambini.
Quando si parla di questa idea, quasi tutte le società hanno sempre dato la loro approvazione e sono sembrate entusiaste del progetto, ma poi quando si và a guardare il lato pratico della cosa, bisogna dire che in Toscana solo L'Oasi sta cercando di farlo. Le risorse che ha non credo siano tante, ma intanto è l'unica società che si è mossa in questa direzione. Se qualche altra società, specie le poche che hanno qualche risorsa economica in più della media, invece di investire tutto sugli stranieri o su giocatori esperti, perchè vogliono avere subito risultati, riuscissero a seguire l'esempio de L'Oasi, investendo un pò anche coi bambini e coi giovani, credo che potremmo vedere molti più giovani sui campi di calcio a 5. Inoltre io sarei favorevole alla reintroduzione dei giovani under 23 in ogni squadra, sia di C1, che di C2 e D: ne metterei obbligatoriamente tre nella lista di gara, con l'obbligo che uno sia sempre in campo, e naturalmente confermerei l'obbligo della juniores per tutte le squadre di C1.
9) Domanda d’attualità: Visti gli aumenti nei costi d’iscrizione ai vari campionati (anche se in parte sono acconti), secondo te è stata una bella mossa da parte della federazione oppure si doveva procedere in un'altra maniera?
Come hai detto tu, non c' è stato in effetti un grande aumento, poichè sono aumentati solo gli acconti, ma sinceramente io non avrei aumentato nemmeno quelli, vista la crisi generale che c'è e vista la difficoltà sempre maggiore nel reperire sponsor.
10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
Un ringraziamento particolare và a tutta la dirigenza del Città di Massa che ha sempre avuto fiducia in me e un grandissimo plauso và soprattutto a tutta la squadra, ragazzi veramente in gamba e alcuni di questi veri amici.