Matarazzo C5 Livorno - Real Lucca 9-5 (6-2 pt)

Matarazzo C5 Livorno: 1 Dello Iacono Emiliano, 3 Frediani Giacomo, 5 Scaringi Emanuele, 6 Sangiorgio Emiliano, 7 Vajani Alessio, 8 Voir Matteo, 9 Bonaretti Luca, 10 Audiberti Andrea (C), 11 Guidi Claudio. Allenatore: Alati Dario.

Reti Matarazzo: (3) Audiberti Andrea, (3) Sangiorgio Emiliano, (1) Vajani Alessio, (1) Bonaretti Luca, (1) autogol.

Finiti i bagordi, ripresa la routine post-natalizia ed iniziato questo 2010 ancora da scartare, il Matarazzo arriva al giro di boa (con un match da recuperare) per incontrare i biancorossi del Real Lucca, penultimi con soli 8 punti. Grandi assenti: Dinucci e Di Rosa.
Il match, come da copione, non ha storia: i gialloblu demoliscono in un primo tempo a senso unico l'avversario e, nella ripresa, allentano la presa e non riescono a dilagare su un avversario tecnicamente inferiore, ma mai domo e battagliero. Partiamo con la cronaca.

L'avvio del match, seguendo le previsioni statistiche, è di marca labronica: Scaringi, infatti, approfitta di una defiance lucchese in fase di disimpegno e, quasi di prima intenzione, scarica un mancino potentissimo che si infrange sul palo. E' il primo acuto del 2010. Oltre ad essere la prima occasione dell'anno, è anche il suono della carica: sull'azione successiva, infatti, Audiberti mette dentro a porta sguarnita, su assist di Bonaretti. 1-0.
Il Matarazzo, trovato il vantaggio, non molla l'avvolgente pressing sull'avversario che, in fase di pressione, va in difficoltà facilmente. Il frutto, infatti, giunge poco dopo: Vajani recupera palla, la gestisce, illumina Bonaretti con un lancio perfetto, il quale, a sua volta, ripropone Audiberti da solo davanti al portiere che non sbaglia. Ed è 2-0.
Il Real Lucca, nonostante il raddoppio livornese, non sembra volersi svegliare e, tramortito e un pò assopito, subisce la terza ret; stavolta, però, i ruoli si invertono: dopo una grande azione corale, innescata da Vajani, è Audiberti a toccare il pallone che, con potenza, viene messo dentro da Bonaretti. 3-0.
Non passano molti minuti, poi, prima di giungere al poker: Bonaretti, in contropiede, trova Vajani sul secondo palo che, lestissimo, non sbaglia. 4-0.
Gli uomini di Alati hanno il piglio giusto e, inesorabili, continuano a macinare gioco e a non allentare l'offensiva sugli ospiti: sull'asse Sangiorgio-Guidi, il Matarazzo spreca una buona occasione da gol; è il turno, poi, di Bonaretti che non mette dentro dopo una ribattuta di un corner e, infine, Sangiorgio indovina il contropiede esatto e, con un destro sul secondo palo, mette dentro il 5-0.
Non è ancora finita, però, la carica locale: Guidi, infatti, si porta al tiro, coglie uno sfortunato palo, ma, sulla ribattuta, si presenta letale Sangiorgio che ringrazia e mette dentro: 6-0.
Sul tennistico vantaggio livornese, finalmente, i lucchesi sembrano prender coscienza di essere in campo: con un'ottima incursione, coronata da un bolide dalla distanza, i biancorossi firmano l'1-6.
La seconda rete, invece, arriva da un tiro libero ravvicinato: il fallo (e l'ammonizione) sono di Dello Iacono che esce con le mani fuori dalla propria area. 2-6. Prima della fine del tempo, però, c'è ancora tempo per un'occasione galattica degli ospiti, poco cinici sottoporta; per un tre-contro-uno vanificato da Sangiorgio e, infine, della parata di Dello Iacono sul tiro libero avversario. Si va al riposo con il Matarazzo avanti di quattro marcature sul Real Lucca.
Il finale di primo tempo, nervoso e addormentato per i livornesi, sembra aver svegliato la truppa di Alati: l'inizio di ripresa, infatti, è fulminante. E' Sangiorgio, di fatti, a metter dentro la settima rete gialloblu, servito da un bel Vajani. 7-2.
Il Real Lucca, tuttavia, ci mette molto meno, stavolta, a svegliarsi: Dello Iacono è costretto ad un quasi miracolo da distanza ravvicinata, poi, invece, tocca a Sangiorgio (recuperando un proprio errore) andarsi a prendere l'attaccante lucchese solissimo davanti al portiere, in procinto di tirare. Incredibilmente, poi, il Matarazzo accumula cinque falli in meno di dieci minuti (complice anche l'arbitro, talvolta quasi ridicolo). Arrivano, in sequenza, due occasioni per i lucchesi: prima, sugli sviluppi di un angolo, è Dello Iacono a rovinare la festa; poi, invece, è il poco cinismo a rovinare i piani ospiti, rendendo nullo un bel due-contro-uno. "Gol sbagliato, gol subito": Frediani, dalla destra, apre perfettamente per Voir, ma il passaggio viene intercettato in scivolata dalla retroguardia ospite che, sfortunatamente, coglie in controtempo il proprio portiere e lo spiazza, mettendo dentro un autogol. 8-2.
La reazione orgogliosa, però, è subitanea: diagonale preciso e piazzato degli ospiti e raggiunto il 3-8.
Scaringi, invece, continua a colpire pali, stavolta da posizione defilata. C'è ancora un pò di Real Lucca: Dello Iacono è provvidenziale su un diagonale insidioso e su un tiro libero (l'ennesimo); quando non c'è lui, perchè saltato da un avversario, interviene incredibilmente Vajani che salva sulla riga. Finalmente, però, gli ospiti raggiungono la meritata rete: è una ribattuta di un corner a risultare fatale. 4-8.
Ci prova, poi, Vajani dalla distanza ma la sua saetta sfiora la traversa; è ancora il numero 7, poco più avanti, a rendersi pericoloso su assist di Bonaretti, a simboleggiare che il Matarazzo è un avversario latente, in grado di potersi permettere momenti di stand by. Rocambolesco doppio palo del Real Lucca, successivamente, e, addirittura, una doppia parata fenomenale del solito Dello Iacono, capace di togliere il pallone, da seduto, al rapace attaccante che, sulla riga, tentava di segnare. Per la solita, durissima, legge del gol, Audiberti firma la tripletta e, praticamente, la vittoria livornese con la rete del 9-4, innescato da un ispirato Vajani. Il 5-9 definitivo, invece, nasce da un'invenzione fantascientifica dell'arbitro che da un rigore per il Matarazzo, ricava un tiro libero agli ospiti. Nonostante questo, però, il Matarazzo vince, vola a 26 punti, coglie l'ottavo risultato utile consecutivo e la settima vittoria in otto matches. Niente male. Ma adesso c'è l'Only Sport: concentrazione e umiltà!

PAGELLE

Dello Iacono: 7. Sicuramente tanti i pandori, molti i panettoni e parecchi i brindisi. Lo scotto, infatti, viene subito pagato nel primo tempo: venti minuti di completa inattività, poi un gollonzo e, infine, il tiro libero da distanza minima. Problemi? Nessuno. Digeriti i bagordi, il Puma sale in cattedra e neutralizza due tiri liberi, rafforzando una già sicura prestazione. Citrosodina.

Frediani: 6. Rientra anche lui, dopo uno stop considerevole, per dar manforte alla causa gialloblu. Non entra subito in partita, giustamente, ma sotto la guida dei compagni e del mister, rientra in carreggiata ben presto. Meglio decisamente la seconda parte di gara, dove trova un mezzo gol, visto che il lancio su cui avviene l'autorete lucchese parte proprio dai suoi piedi. Welcome back.

Scaringi: 6+. Match discreto del soldatino di casa Matarazzo. Avvio da brivido, con un palo al primo pallone utile toccato. Intramezzo, invece, abbastanza evanscente con qualche errore in fase di ripartenza. Finisce, invece, in crescendo: coglie un altro palo, continua la sua corsa infinita e dona tutto per la maglia, finendo di buttar giù anche l'ultimo ricciarello. Stasato.

Sangiorgio: 7. Un ottima serata, quella dello Scavicchio. Si rivede, finalmente, l'ispirazione di un tempo e quel tocco magico, che sembrava quasi una chimera. Una tripletta che mancava da tante, troppe giornate. Sembrerebbe, quindi, un buon inizio di 2010 per il mago gialloblu. Stiamo a vedere. Prossimamente in prima visione.

Vajani: 7. Quanta ispirazione, mister Vaja! Firma due assist puliti, limpidi e, inoltre, da il via ad altre due azioni da gol. Appone anche la sua personale firmetta alla partita e, come se non bastasse, salva anche un pallone sulla riga di porta. Davvero duttile, adattabilissimo questo piccolo tornado portatile che, iniziando il cammino qualche mese fa, sta tornando grande. Travolgente.

Voir: 6+. Un buon rientro anche per Peter Pan, nel 2010. Match iniziato così e così e terminato decisamente bene. Un pò nervosetto, infatti, nel primo tempo quando risica anche un'ammonizione e qualche richiamo. Se la prende con qualcuno, poi si calma e gioca. La ripresa, infatti, scorre liscia come l'olio e la vittoria è al sicuro. Brontolo.

Bonaretti: 6+. Tanta, molta buona volontà e bel gioco, ma anche sfortuna. Lodevole, infatti, la prestazione di Lucky Luke, rapido e scattante nei movimenti, ma, a tratti, poco incisivo sottoporta. Due assist, nei primissimi minuti, e una rete sono il bottino di stasera. L'assalto al treno, diciamocelo, con un pò di fortuna, poteva andare decisamente meglio. Nebuloso.

Audiberti: 7. Inizia benissimo l'anno anche il capitano: tripletta, un assist e la solita prestazione da incorniciare. Gioca meno, c'è da dirlo, rispetto al solito e, questo, è un bene visto il prossimo impegno. Lascia il segno nei primissimi minuti quando, nel giro di otto minuti, fora due volte la rete e offre un assist a Bonaretti. Arcigno, insuperabile e roccioso in fase difensiva. Passepartout.

Guidi: 6. Rientro un pò fiacco della Peste. Prestazione positiva, sì, ma "sgonfia" quella del numero 11. "Er Molla", infatti, appare leggermente sulle gambe e distratto nel rettangolo di gioco, mettendo a dura prova il sistema nervoso di Voir, al termine del primo tempo. Si riscatta un pò nella ripresa, quando inizia a far gioco e a rientrare nei circuiti. Scusate il ritardo!

Alati: 7. Merito al mister, grande artefice di questi otto risultati utili consecutivi. Stasera, tuttavia, c'era ben poco da leggere nella partita e, quel che è stato fatto, è stato fatto con metodo ed efficacia. Buona, invece, l'idea del turn-over per il big match di venerdì prossimo. Conservatore.

Marco Voir,
addetto stampa A.S.D. Matarazzo C5 Livorno