Sporting Arno - Fiorenza DLF Firenze 3-2 (pt 0-0)
Sporting Arno (maglia rosa) : 1 Materassi Mauro (gk – cap), 2 Colzi Andrea, 3 Lombardi Silvano, 4 Tumminaro Marco, 5 Maggiori Marco (1), 6 Bandinelli Paolo, 8 Paoletti Massimiliano (1), 9 Nocentini Lorenzo, 10 Lombardo Massimo (1). All. Rocchini Sandro
Fiorenza DLF Firenze (maglia nera) : 1 Borsellini Luca (gk), 3 Ballshi Leonard, 5 Cerofolini Andrea, 6 Landi Marco (cap), 7 De Angelis Alfredo, 8 Lo Verde Pietro, 9 Tosi Alessandro (2), 10 Nisticò Simone, 11 Barlondi Luca, 12 Marinari Luca (gk), 14 Mangione Alessandro. All. De Angelis Alfredo
Reti : 0-1 Tosi (DLF), 0-2 Tosi (DLF), 1-2 Paoletti (SA), 2-2 Maggiori (SA), 3-2 Lombardo (SA)
INvolution!...senza testa si va da poche parti!
Avanti per 2-0 dopo esserci mangiati una caterva di gol abbiamo completamente staccato la testa e in 5 minuti lo Sporting Arno ribalta il passivo e porta a casa la vittoria.
Dopo un primo tempo avaro di emozioni, salvo un gol incredibilmente sbagliato da Mangione a porta vuota , e conclusosi sullo 0-0, nella ripresa il Fiorenza si porta in vantaggio con un ottimo contropiede orchestrato da Tosi/Mangione con il secondo che appoggia in mezzo per il compagno al quale non resta altro che spingere in rete a porta vuota. Dopo qualche minuto Borsellini compie una leggerezza perdendo palla come ultimo uomo stendendo l’avversario involato verso la porta ricevendo il conseguente cartellino rosso. Il Fiorenza però con l’uomo in meno tiene bene il campo e riesce a non subire gol e non appena ristabilita la parità numerica riesce ad andare sul doppio vantaggio sempre con Tosi lesto a rubare un pallone allo Sporting Arno intento ad utilizzare il gioco con il portiere di movimento insaccando dalla tre quarti a porta vuota. A questo punto gli ospiti potrebbero chiudere la partita innumerevoli volte con Mangione, Cerofolini e Nisticò che però si mangiano 3 gol già fatti. Al 53’ lo Sporting Arno accorcia sul 2-1 su un errato disimpegno di Landi che serve palla a Paoletti che da 10 metri lascia partire un perfetto diagonale che si insacca all’angolino basso alla sinistra di Marinari. Non passa neanche un minuto che i padroni di casa pareggiano con un incursione di Maggiori che dalla destra si beve due avversari fintando il tiro e rientrando al centro lasciando poi partire un preciso destro che si va ad infilare sotto l’incrocio. Il Fiorenza, in completa bambola completa il proprio harakiri al 58’ perdendo palla su un calcio d’angolo a favore, lancio lungo per Lombardo che con una mezza girata al volo realizza l’eurogol della vittoria.
Onore al merito alla squadra di Rocchini che c'ha creduto fino alla fine e ha lottato su ogni pallone.