La 4° Giornata ai Raggi X
Isolotto e
Vicarello, la favola continua. Non accenna a fermarsi la corsa sul carro dei vincitori per le due matricole del campionato
Under 21, che nella
quarta giornata della regular season vede fiorentini e pisani ancora appaiati in testa. I biancorossi di
Curci si sbarazzano al PalaIsolotto di una buona ma non perfetta
CMC Livorno, cogliendo la terza vittoria in 4 gare, stesso traguardo che hanno raggiunto i biancoblu di
Antonioli, vittoriosi sul
Prato dopo una gara tirata e mai definitivamente chiusa.
Dietro la coppia di testa, con 4 lunghezze di ritardo e due gare in meno, si installa la
Misericordia di
Vannucchi che batte inaspettatamente con fatica una buona
Futsal Fiorentina, trascinata dal ritorno in campo di
Giovanni Manzoni, e sale a quota 6 scavalcando la CMC. I labronici sono stati raggiunti anche dall’
Oasi di
Vieceli che davanti al pubblico monsummanese trova la prima vittoria stagionale ai danni di un
Grosseto che non riesce a uscire dal tunnel. Giornata ricca di emozioni, cercheremo di sintetizzarle al meglio nell’analisi che segue.
ISOLOTTO E VICARELLO, IL FORTINO RESISTE – Porta fortuna il pubblico di casa sia all’Isolotto che al Vicarello dei miracoli. I gigliati avevano il difficile compito di mettere freno agli entusiasmi di una lanciatissima CMC e la missione è stata compiuta. 6-4 il finale di un match praticamente condotto quasi sempre dai biancorossi, che hanno tenuto la situazione sotto controllo per tutto l’arco dei 40’ effettivi, mostrando ottime doti in contropiede e un gioco come al solito bello ed efficace. I nero dorati di Prandelli non demeritano affatto, squadra solida e che si affida alle fiammate di Bartoli e al talento di Rocco per far male, ma l’imprecisione offensiva e un paio di disattenzioni di troppo hanno mandato a nozze il sodalizio del presidente Borsieri. Giornata di gloria per Miccinesi (prime due reti in Under per lui), cosi come per Chierroni, Pin e Casamenti, dall’altra parte Inci, Bartolini, Rocco e Bartoli rendono meno amara la debacle nella trasferta di Firenze.
Bertoldi e uno scatenato Yuri Vecchio (5 reti in questo weekend tra Under e Juniores) trascinano invece il Vicarello al secondo successo di stampo pisano con il 3-2 rifilato al Prato di Bini Conti, battuto per la seconda volta in questo torneo. Gli universitari di Antonioli non hanno brillato, probabilmente ancora scottati dalla clamorosa eliminazione di Coppa, e hanno dovuto fare i conti con una formazione laniera combattiva e mai arrendevole come sempre. Capitan Orrù e Borrelli non sono però bastati ai biancoazzurri per invertire la rotta sbagliata, persa dopo la vittoria di Grosseto e da ritrovare in fretta per restare agganciati al treno delle migliori. Treno in cui al momento il Vicarello fa il capostazione: sarà a tempo indeterminato o a scadenza?
LA MISE SOFFRE MA TIENE LA SCIA, ORGOGLIO OASI – Torna Manzoni e la Futsal Fiorentina si toglie l’etichetta di “materasso” del girone. I viola di Righini fanno soffrire oltremisura la corazzata Misericordia Pistoia, che cosi come per la trasferta di Monsummano della prima giornata non stupisce più di tanto ma coglie un importante successo, il secondo in due gare, per continuare l’inseguimento al duo di testa. La doppietta di Moreira e le marcature singole di Cavorso, Tesi e dell’illustre ex di turno Mangione confezionano il difficile 5-4 con cui gli arancioni superano un’ottima compagine fiorentina, presa per mano da Manzoni che va a segno per tre volte e ritrova il calcetto giocato dopo una lunga assenza per infortunio. Pistoiesi vincenti ma non del tutto convincenti, per la Futsal la strada verso la “guarigione” è ancora lunga, ma ora c’è un “dottore” che può dare una mano….
Resta in quarantena invece il Grosseto di Samuele Tessitore che anche a Monsummano rimane a bocca asciutta ed è sempre più relegato al ruolo di fanalino di coda. Mariucci e Porretta, una doppietta a testa, sono i giustizieri della squadra grigiorossa ed insieme a Mancini e Meini danno forma al 6-4 finale e regalano a Sergio Vieceli e alla sua Oasi la prima soddisfazione stagionale e il rilancio in piena zona playoff.
Ancora encefalogramma piatto invece per Di Sauro, Montagnani (comunque autori di un doble a testa) e compagni; e il risveglio da questo coma profondo, man mano che si va avanti, sarà sempre più duro.
Simone Sagulo