DLF Firenze - Progetto Lana 4-6
DLF Firenze (maglia grigio-blu): 1) Bacci Alessio; 4) Spazzali Fabio; 5) Leoni Massimo; 6) Colzi Paolo; 7) Cenci Simone; 8) Di Vivona Alessandro; 9) Borgheresi Simone (cap); 10) Mazzoni Marcello; 12) Cristina David. All: Mongatti Alessandro. Dir: Mongatti Sauro.
Progetto Lana (maglia rossa): 1) Becheri Luca (cap); 2) Fenzi Alberto; 3) Guasti Gabriele; 4) Caristia Alberto; 5) Santini Giacomo; 6) Macaluso Michele; 7) Cassarà Fabio; 8) Canceri Alessio; 9) Mecca Simone; 10) Lucchesi Matteo; 11) Scarfò Claudio; 12) Pellegrinetti Simone. Dir: Neri Cristian.
Marcatori: Leoni (DLF); Cassarà (Progetto Lana); Lucchesi (Progetto Lana); Di Vivona (DLF); Cassarà (Progetto Lana); Cassarà (Progetto Lana); Cassarà (Progetto Lana); Leoni (DLF); Cassarà (Progetto Lana); Mazzoni (DLF).
(Vista dal DLF)
Il DLF ospita il Progetto Lana, formazione in piena corsa per la vittoria finale del campionato, e schiera nel quintetto iniziale Bacci, Colzi, Cenci, Leoni, Borgheresi. Al 2', Mecca libera il sinistro, ma non centra lo specchio. Al 4', bellissima azione del DLF, con Leoni che allunga a Cenci, il quale serve in profondità Borgheresi, che di sinistro non riesce a superare Becheri. Al 5', Leoni fa quello che sa fare meglio, incantare la platea: finta, controfinta, due avversari a sedere, tiro di punta e 1-0. All'8', punizione splendida di Colzi: la palla sbatte contro la traversa interna, rimbalza sulla testa dell'immobile Becheri ed esce. Ed il Mongatti inizia a sospettare che anche questa sarà una serataccia... Al 9', Leoni è ancora imprendibile, ma stavolta Becheri non si lascia superare. Al 9', Bacci intercetta un bel tiro di Cassarà. Pochi secondi, e Mazzoni va via in azione personale e viene atterrato al limite dell'area: la punizione di Di Vivona non supera la barriera. Al 17', Cassarà pareggia di sinistro. Ancora pochi istanti e Lucchesi si libera al tiro di destro e batte Bacci: 1-2. Al 19', il DLF usufruisce di un tiro libero che Di Vivona capitalizza al massimo: 2-2. Al 23', Borgheresi decentrato sulla sinistra indirizza in porta di piatto destro: Becheri è battuto, ma la palla viene respinta dal palo. Arriva il 25'. Fino adesso il DLF ha giocato bene, probabilmente meglio degli avversari. Negli ultimi 5 minuti del tempo, però, i locali forse in un eccesso di generosità pasquale, regalano la partita. Al 26', Colzi sbaglia un rinvio, la palla arriva a Cassarà, che tira, un difensore ci mette la gamba, la palla si impenna e scavalca Bacci (2-3). Al 28', in seguito a una bella percussione del Progetto Lana, la palla finisce in area, nessuno riesce a spazzare e Cassarà conclude in porta: 2-4. Al 29' Di Vivona ha l'occasione per rimettere il DLF in partita calciando un tiro libero che non supera il portiere avversario. Al 30', Leoni perde palla, ancora Cassarà permette al Progetto Lana di andare al riposo con un ampio margine: 2-5.
Inizia la ripresa. Al 1', Spazzali entra in area, anticipa nettamente Pellegrinetti, subentrato a Becheri, che gli aggancia il piede destro e lo atterra: l'arbitro, incomprensibilmente, sorvola. Poco dopo, Bacci vola a deviare un gran sinistro di Mecca. Al 2', ancora Mecca tira, Leoni devia, la palla finisce contro il palo. Al 4', Leoni serve Spazzali: il tiro è fuori di pochissimo. Al 5', Bacci è nuovamente molto bravo su tiro di Mecca. Al 7', Leoni parte dalla sinistra, appoggia a Borgheresi che gli restituisce la palla, destro morbido e 3-5: bellissimo. Al 10', Mazzoni in pallonetto serve Spazzali che indirizza verso Borgheresi, che però non aggancia. Al 12', Mazzoni è bravissimo a salvare la porta spazzando la palla in scivolata. Al 14', Mazzoni mette Borgheresi davanti alla porta, ma il controllo del pivot fiorentino è infelice. Al 17', Cassarà, sempre lui, salta netto Colzi e di sinistro infila Bacci: 3-6. Al 19', splendida uscita di Bacci che ferma nuovamente Mecca. Al 20', punizione per il DLF: Di Vivona finta il tiro, allunga sul secondo palo a Mazzoni che di interno segna il 4-6. Intanto il Progetto Lana è arrivato a 5 falli, e dalla panchina si sprecano gli inviti a non regalare al DLF il tiro libero che potrebbe riaprire la gara. Tenetelo a mente. Al 20', splendida azione fra Cassarà e Mecca, che si conclude però con un nulla di fatto. Al 21', Mazzoni serve Di Vivona, palla piazzata, Pellegrinetti si allunga e devia col piede sinistro, in un grande intervento che gli costa caro, perché il numero 12 si infortunia e Becheri torna in porta. Al 23', Mazzoni interviene da dietro, anche se non in scivolata e senza cattivera, su un avversario: rosso diretto. I due minuti (che per una strana applicazione della relatività einsteiniana durano 180 secondi) passano senza effetto. Al 27', splendida parata di Becheri su tiro di Leoni. Al 28', Leoni mette Spazzali solo davanti alla porta, il tocco non è preciso e una grandissima occasione è sprecata. Al 29', iniziano 4 minuti di completa follia. Situazione: il DLF è a 4 falli, il Progetto lana, da almeno 10 minuti, a 5: i locali cercano il fallo, gli ospiti stanno attenti a non eccedere nei loro interventi. 29': intervento in scivolata di Becheri in area su Di Vivona: l'arbitro fischia contro l'attaccante. Il DLF recrimina, Colzi prende un'ammonizione e Cristina, deputato a segnare i falli, impegnato a protestare, non interviene sul tabellone, anche perché, almeno dalla sua postazione, non era minimamente possibile capire quale fosse il motivo dell'intervento arbitrale. Il direttore di gara, per conto suo, non indica di segnare alcunché, né annuncia, come detta il regolamento, il raggiungimento dei 5 falli. Così, passano pochi secondi, altra punizione fischiata contro il DLF e l'arbitro decreta il tiro libero nella sorpresa dei locali che non sapevano di essere a 5 falli: dunque proteste, seconda ammonizione per Colzi e nuova espulsione. Bacci para il tiro libero. Al 32', con i locali ancora in 4, Leoni viene atterrato: l'arbitro fischia. Di Vivona si avvicina al disco del tiro libero, ma il direttore di gara non permette di spostare la palla e fa disporre la barriera. Cadono le braccia. La partita, finalmente, finisce, e il DLF chiede lumi sul tiro libero non concesso. Scioglimento dell'enigma: secondo l'arbitro, quando Di Vivona è caduto in area, Cristina non si è limitato a non segnare il fallo contro la propria squadra (e come avrebbe potuto, se dalla sua posizione non ha visto niente e se l'arbitro non ha segnalato?), ma lo ha erroneamente attribuito al Progetto Lana. Così, in una sola azione, il DLF si vede negato un rigore (su cui non mi pronuncio, non avendo visto con chiarezza) e attribuito un cumulativo non segnalato, che ha portato poi all'espulsione del suo giocatore più importante, circostanza che lo penalizzerà per le prossime gare, mentre al Progetto Lana è stato di fatto riportato a 4 il conteggio dei falli, e pertanto risparmiato un tiro libero contro (comunque ininfluente, perché sarebbe stata l'ultima azione della partita). Davvero ganzo.
Alessandro Mongatti