TRIPETETOLO - LSD POGGIO A CAIANO 3 - 5 (commento)
TRIPETETOLO: 1)AMBROSI 2)MASI 4)CUCUZZA 5)BENVENUTI 6)MESSINA 7)GUARINO 8)PESCINI 9)TOFANI 10)VANGELISTI 11)APATA 12)CARRAI
LSD POGGIO A CAIANO: 1)AIEVOLI 2)BARTOLINI 3)VANNINI 4)LANZARONE 5)POGGI 6)KOBALI 7)CONTI 8)CIRRI 9)GRADI 10)DI PAOLO 11)GABRIELLI 12)BENTIVEGNA
Dopo lo stop interno contro il Dream Team, l'LSD cerca di riprendere il cammino interrotto in quel di Lastra a Signa, ma si trova di fronte un coriaceo Tripetetolo con il morale alle stelle dopo l'agevole vittoria sul Monsummano. Ne scaturisce una partita dalle mille emozioni che non ha certo annoiato il folto pubblico che assisteva all'incontro. Assenti bomber Pacetto tra le fila lastrensi e capitan Bianconi tra i medicei (per lui, nonostante i postumi influenzali, secondo gettone e prima rete in C1 venerdì sera).
Inizio di gara equilibrato con buone iniziative da ambo le parti. Spezza l'equilibrio una bella iniziativa di Guarino che attrae su di se l'intera retroguardia ospite ed offre a Cucuzza la palla dell'uno a zero.
La reazione dei bianco-azzurri è perentoria: ci provano un po' tutti, ma Ambrosi si erge a difesa della sua porta con interventi a dir poco spettacolari. Ci vuole un tiro da applausi di Gabrielli (a proposito esordio con goal anche per lui in C1 a fianco di suo babbo ... il mitico "Massimino") per riportare le sorti della gara in parità.
Da segnalare, prima della fine del tempo, ancora occasioni per i poggesi ben sventate da Ambrosi e, sull'altro fronte, un rigore clamoroso non concesso ai padroni di casa.
L'inizio di ripresa si tinge di rosso-blu: una punizione di Guarino ed un tiro dalla distanza di Pescini portano il "Tripe" sul doppio vantaggio.
Gli ospiti perdono di lucidità e si offrono generosamente al contropiede lastrense; in una di queste azioni Poggi, rimasto solo a presidiare la sua difesa, è costretto al fallo. Doppio cartellino giallo ed espulsione. Sembra la svolta decisiva ... ed invece, proprio in inferiorità numerica, le folate di Kobali mettono in seria difficoltà la retroguardia avversaria.
E' il preludio alla rimonta che si concretizza negli ultimi sette minuti di gara. Gabrielli trasforma un calcio di rigore per netto fallo di mano in area e, subito dopo, realizza il tre a tre. Non c'e' più gara, il pressing alto manda in confusione il Tripetetolo, che deve ancora capitolare sulle conclusioni degli ormai scatenati Kobali e Gabrielli.
Onore delle armi al Tripetetolo che, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di essere una buona squadra e di poter puntare alla parte alta della classifica.
Complimenti ai ragazzi del "Poggio" che, sia pur con qualche sbavatura di troppo, hanno tirato fuori quel carattere e quella determinazione assenti ingiustificati una settimana prima col Viareggio.