00 29/09/2009 02:42
Grandissimo match al palazzetto di Ponticelli: un Matarazzo ermetico espugna Montecalvoli approfittando delle disattenzioni avversarie.
A.S.D. Matarazzo C5: 1) Dello Iacono Emiliano, 2) Colombini Marco, 3) Frediani Giacomo, 4) Di Rosa Federico, 6) Sangiorgio Emiliano, 8) Voir Matteo, 9) Bonaretti Luca, 10) Audiberti Andrea (C). Allenatore: Alati Dario.

Reti Matarazzo: (2) Di Rosa Federico, (1) Audiberti Andrea, (1) Sangiorgio Emiliano.

Sfida bellissima e piena di emozioni nel palazzetto, ampiamente riempito dalla tifoseria locale, di Ponticelli. I canarini labronici, forti del 5-3 dell'andata, affrontano la sfida sulla difensiva, chiudendo tutte le possibilità ai pisani. Dopo uno 0-0 che sembra infinito, il Matarazzo passa in vantaggio e controlla bene la gara, riuscendo, infine, a portare a casa la vittoria e il passaggio del turno, grazie anche all'aiuto della fortuna e di San Dello Iacono, il mistico 36enne tra i pali.

La partita, come giusto che fosse, inizia con un marcato timbro biancoblu, impresso dal cinque pisano che tenta, in ogni modo, di recuperare le due reti di svantaggio e portare a casa il passaggio del turno. Il Matarazzo, come un pugile chiuso nell'angolo, alza benissimo la guardia e lascia pochissimi spazi all'avversario. Il pressing pisano, tuttavia, è molto alto ed asfissiante, e Dello Iacono è chiamato a disinnescare i primi pericoli. Il primo squillo labronico, si ha intorno al 10', quando Bonaretti spreca, da solo, un buon contropiede. L'armata di Montecalvoli, tuttavia, è ancora inesorabile e la difesa livornese deve mettercela tutta per scongiurare i pericoli, con le veloci incursioni di Lotti, Cipriani e del rientrante Guidi, sicuramente il più pericoloso. Intorno al quarto d'ora, l'offensiva pisana, non trovando sbocchi, inizia a sparare anche da lontano: Dello Iacono, e anche il palo, sono però attenti a non cedere. In risposta, sul versante canarino, arriva la punizione di Voir, ribattuta da un buon Perretta e la tripla, ghiotta, occasione con Sangiorgio che, prima, coglie il palo, poi il portiere su corner e, sulla respinta del tiro dello Scavicchio, anche il missile di Audiberti si chiude nelle braccia del numero 1 biancoblu.
Mentre la Giovanile continua a cercare, invano, lo spazio di un'incursione sicura, il Matarazzo coglie un palo in contropiede, col solito Sangiorgio. Il palo del numero 6, tuttavia, è solo la spia della rete: Audiberti, infatti, tira una saetta diagonale, sugli sviluppi di un angolo, che colpisce in pieno Cipriani che, a sua volta, devia la traiettoria nella porta difesa dall'incolpevole Perretta. Sul vantaggio labronico, decisa la reazione locale: prima, la Giovanile spreca un contropiede tre contro due, finalizzando male l'azione; poi, invece, è Voir a sbrogliare il tutto, deviando, per due volte, sul palo, le conclusioni avversarie. E' ancora Dello Iacono, tuttavia, a rispondere grandiosamente a Lotti, deviando un pallone impossibile, nell'incredulità del palazzetto. Risponde, a sua volta, il Matarazzo: bellissima conclusione in corsa di Audiberti che, beffarda, si infrange sulla traversa. Ma è l'ennesima spia: su un corner a favore, il Montecalvoli spreca il passaggio e consegna il pallone a Di Rosa che, visto l'appostamento avanzatissimo di Perretta, lo punisce con un pallonetto da metà campo, valido il 2-0 provvisorio per i canarini. Prima del termine del tempo, però, arriva la rete locale: ottimo taglio sul secondo palo, finalizzato da Pieri, ed è 2-1. Finisce qui la prima, emozionante, parte di gara.
La ripresa entra subito nel vivo dell'azione: ingenua punizione di seconda guadagnata dalla Giovanile con il tiro che, ancora una volta beffardo, colpisce violentemente il palo. Per i livornesi rispondono Sangiorgio e Colombini che, in due contro uno, sprecano una buona occasione. E' ancora Montecalvoli: strepitosa parata di Dello Iacono su traiettoria violenta e, sulla ribattuta del portiere labronico, c'è la strepitosa occasione del Matarazzo: Colombini lancia lunghissimo Frediani che, al volo, colpisce a giro, dove Perretta non sembrerebbe arrivare ma dove, invece, giunge con un colpo di reni spettacolare. Gli animi, qui a Ponticelli, sono incandescenti!
Verso il decimo minuto della ripresa, la Giovanile inizia l'utilizzo del portiere in movimento. I frutti, sperati, arrivano subito: altra punizione di seconda guadagnata su ingenuità di Colombini e, elementare schema, rete di Filingeri che riporta in parità la partita: 2-2.
Stavolta, per il Matarazzo, è la premiata ditta Di Rosa-Sangiorgio a sprecare in contropiede. Per la legge del "gol sbagliato, gol subito", i pisani passano in vantaggio 3-2 con una rete guadagnata grazie all'asfissiante pressione. Poco dopo, è ancora un monumentale Dello Iacono ad evitare l'abissamento del Matarazzo. Sul 3-2, fanno il loro ingresso Audiberti e Voir, tenuti a riposo, per stabilizzare la situazione. Infatti, poco dopo, Sangiorgio finalizza il pareggio su assist pregevole di Bonaretti. 3-3.
Di Rosa, oggi in veste di cecchino scatenato, spreca dalla distanza mal direzionando il rasoterra a porta sguarnita. Non perdona, invece, un minuto dopo: ancora con il portiere in movimento, il Montecalvoli fa lo sciagurato errore di consegnare il pallone al numero 4 canarino: traiettoria perfetta dalla propria metà campo ed è 4-3. Nel finale, dopo altre strepitose parate di Dello Iacono, la Giovanile non ne ha più e, prima, Voir (grande conclusione con annesso volo perfetto di Perretta) e, dopo, Audiberti (conclusione al volo su corner di Voir), tentano di aumentare il passivo. Ormai non c'è più tempo: Matarazzo batte Giovanile Montecalvoli 4-3 e guadagna l'accesso al turno successivo.

Il Matarazzo, quindi, risorge dalla palestra dell'Only Sport e somministra alla Giovanile Montecalvoli un'altra sconfitta. Adesso, all'orizzonte, la sfida con l'Elba, in terra labronica. Vedremo se gli uomini di Alati sapranno sconfiggere gli isolani, carnefici dell'AICS Rosignano.

PAGELLE

Dello Iacono: 8. Partita pressochè perfetta del portiere livornese. Come un vero puma, balza e scatta felinamente da una parte e dell'altra dello specchio per respingere l'intensa offensiva pisana. Nel secondo tempo, soprattutto, dimostra che, a 36 anni, i riflessi possono ancora essere limpidi e cristallini come quelli di un giovincello. San Emiliano da Livorno.

Colombini: 6. Esordio assoluto, per il 23enne, con la maglia del Matarazzo. Entra nella ripresa e sembra mettere sul piatto una grande dose di impegno e delle qualità che, se coltivate nel modo esatto, possono fruttare positivamente. Confeziona, con Frediani, una palla gol straordinaria, ma disinnescata da Perretta. In prova.

Frediani: 6.5. Grossi miglioramenti del numero 3 livornese, dopo la scabra prestazione di Ponte Buggianese. Entra con più decisione e fervore nei meccanisimi labronici, rimanendo, parecchie volte, di traverso ai pisani. Mette a dura prova la pazienza dell'offensiva avversaria con la sua corsa e, con l'assist di Colombini, fa una "quasi" gol che, sicuramente, sarebbe rimasto negli annali. Fase di decollo.

Di Rosa: 7+. Match da ricordare per il numero 4 canarino. Inizia subito immergendosi nella fase difensiva e mettendo in mostra la propria potenza fisica, nel provare a districarsi nelle situazioni più critiche. Alla fine del primo tempo, apre le danze con un gol splendido da metà campo... La stessa storia, poi, concluderà il match con la rete del 5-3, messa dentro dalla propria zona di gioco, con precisione chirurgica. Bob Lee-Swagger.

Sangiorgio: 7. Partita decisamente riscattante, quella dello Scavicchio, dopo la prestazione orrida offerta con l'Only Sport. Gioca bene, gioca per la squadra e corre tutto il match. Confeziona una rete importante e offre molte palle gol ai compagni. Spettacolare, nella ripresa, la messinscena per il colpo subito alla schiena. Meglio ancora, però, lo scavicchio sgonfio su punizione. Miglior attore non-protagonista.

Voir: 7-. Concreto match difensivo del bombardiere livornese. Difende con il cuore la porta di Dello Iacono e controlla bene la situazione quando c'è da respirare. E' decisivo, molte volte, quando trova il bandolo della matassa nelle situazioni spinose con i suoi rilanci violenti o con le sue ripartenze alla carica. Nel finale, gli tolgono la gioia di battere la punizione, ma impensierisce Perretta ugualmente con un bolide dalla distanza. Azzeccagarbugli.

Bonaretti: 6.5. Ancora un match nella norma per Lucky Luke. Fa lo sporco lavoro di mantenere il possesso a centrocampo e calmare gli animi incendiari dei locali. E' tagliente, comunque, nelle ripartenze veloci, dove, però, spesso non trova l'appoggio necessario. Impacchetta, invece, alla perfezione l'assist a Sangiorgio. Metronomo.

Audiberti: 6.5. Sicuramente non la miglior serata del capitano. E' certo, però, che il suo apporto resta di fondamentale importanza per il risultato finale. Apre il match con il fortunato gol dell'1-0, aiutato dall'avversario Cipriani. Nel finale, invece, si fa chilometri e chilometri in un piccolissimo spazio di campo, sempre con l'idea di difendere la porta e l'onore del Matarazzo. Vessillo.

Alati: 7.5. Grandissimo match tattico vinto dal mister. Inizia con la tipica formazione d'assalto e, a fine primo tempo, scombussola i piani al Montecalvoli inserendo i due nuovi arrivati. Trova il momento giusto per re-inserire lo zoccolo duro della squadra e difendere il risicato vantaggio guadagnato. Kasparov.

Marco Voir,
addetto stampa A.S.D. Matarazzo C5