Una partita devastante, non tanto per il risultato, quanto per le coronarie di che vi scrive. Una partita paragonabile a un viaggio assurdo, prima in Paradiso, poi all'inferno infine al purgatorio. Ti aspetti l'andata play off, nel campo più difficile del campionato, un opportunità per " limitare i danni " e invece ti viene tutto bene, segni che è un piacere e in difesa sembra eretto un muro impenetrabile da chiunque, un Biagi ritrovato e un Perini incollato a francobollo su Bigi, che pare Gentile 82. Tant’è ,che dopo un brillante primo tempo, al decimo della ripresa il Remole conduce per 6 a 0. Chi telefona da Pontassieve per avere il risultato parziale, pensa ad uno scherzo. E forse proprio di uno scherzo si trattava, perché da li in poi la partita la prende in mano il Rapolano. Un fantastico duo Marchini/Bigi, complice un Remole più affaticato e meno determinato, inizia una lenta ma progressiva rimonta, che lo porta ad una manciata di minuti dal termine al clamoroso e forse sarebbe anche stato Fantozziano, risultato di 7 a 6. Il finale è rocambolesco, fra tiri liberi, cartellini gialli e rossi ( tutti del Remole ) e tensione alle stelle. Ci pensa Biagi a ristabilire un più dignitoso sette a sette, con il numero 1 Brazzini costretto agli straordinari per portalo a casa. Finale sereno, nonostante le tensioni della partita. Arbitraggio a parere di qualcuno un po’ duro nei confronti del Remole, la quarta copia delle note, pare un cimitero di guerra, da quante croci ci sono, ma a mio parere rimane uno degli arbitri migliori del campionato, non fosse altro per la possibilità che da sempre di dialogare.
In sostanza un grande Remole per 40 minuti, 40 minuti giocati veramente bene, poi un calo fisico e quindi di concentrazione ha fatto sbandare gli ospiti, travolti dal ritorno dei padroni di casa, partiti forse troppo in sordina. Un Remole, ed un risultato che comunque fan ben sperare per il ritorno, pur si che mantenga quel gioco visto nel primo tempo, poi è una partita e naturalmente ci sta tutto.
Un ringraziamento ad entrambe le società di Rapolano per la grande volontà e disponibilità. Gestire due partite nello stesso impianto non è mai facile, impresa ancor più ardua a Rapolano, con solo due spogliatoi e di limitata capienza. Il tutto si è svolto bene e senza problemi, con un limitato gruppo di spettatori ben organizzati fuori dalle uscite d’emergenza. Ci vediamo Martedì alle 21.30 a Pontassieve, ennesima tappa di questo campionato infinito.