L'Opinionista: commento alla 29° giornata - inserisci i tuoi commenti...

COMMENTO DELLA 29° GIORNATA

Mister BimBi: il sogno è realtà! La Terranuovese approda in cadetteria con lo stop del Pelletterie e la vittoria a Torrita; eccezionale turbine di emozioni sui due campi infuocati: il Cascina Montecalvoli, con un rigore nel recupero, consegna la serie B ai biancorossi.
Stravincere e ammazzare il campionato, forse, è simbolo di superiorità e dominio. Ma vincere un campionato così, trovare una categoria nazionale tanto sognata, in questo modo... E' veramente eccezionale. Un tam-tam continuo tra i campi di Scandicci (Pelletterie - Cascina Montecalvoli C5) e Torrita di Siena (Futsal Torrita - Terranuovese): scambi d'informazioni, voci che corrono, risultati che si inseguono, si accavallano. Le due partite iniziano all'unisono e terminano con pochi minuti di distacco. Il Pelletterie passa in vantaggio mentre la Terranuovese perde. Poi il pareggio e il vantaggio del Cascina Montecalvoli, ma la Terranuovese non riesce a rialzarsi. Nella ripresa, la formazione di Rocchi sorpassa i pisani mentre i valdarnesi stentano a riaddrizzare la gara. A tre minuti dalla fine, il Pelletterie è in testa e la Terranuovese è scivolata in seconda posizione. All'ultimo respiro, tutto cambia: rigore per il Cascina Montecalvoli. Milko Salvini realizza la 500° rete in FIGC trasformando il penalty e trova il pareggio a un minuto dal termine: la notizia arriva a Torrita di Siena. In pochi istanti, De Lucia realizza la doppietta della vita: la Terranuovese espugna 4-3 il campo dei gialloneri, mentre il Pelletterie si ferma sulla X. E' la serie B. Legittima, meritata, giusta. Emozionante, in extremis, vissuta sul filo del rasoio. Ai fiorentini non resta che, mestamente, giocare i play-off. Caroselli per le vie di Terranuova Bracciolini: la piccola cittadina valdarnese ha trovato, finalmente, il modo di esaudire un desiderio, di trasformare un sogno in realtà. Dopo la cavalcata dello scorso anno, i biancorossi trovano la gioia più grande, più ambita: è la cadetteria. Complimenti a tutti.

Vediamo quest'incredibile ventinovesimo turno.

Poggio a Caiano 1909 - ASI Agliana (4-3): Sperare è stato lecito. Purtroppo, però, alla banda di Gufoni non basta la vittoria sull'Agliana: il Tripetetolo batte anche l'Aton e diventa irraggiungibile. Nonostante un grande girone di ritorno, giocato con l'orgoglio e la voglia di riscatto, i pratesi si aggiungono al Progetto Lana e retrocedono in C2. Nella speranza che sia un "arrivederci!", i ragazzi del Poggio salutano la categoria con una vittoria sulla tranquilla banda di Giacomelli.

CF Pelletterie - Cascina Montecalvoli C5 (4-4): Il linea diretta con l'emozione, la speranza che nasce, cresce e, infine, muore. Muore fulminata da una traiettoria imprendibile dal dischetto del rigore, al primo minuto di recupero. I ragazzi di Rocchi, unici inseguitori della Terranuovese, hanno avuto un piede in serie B per più di un momento. Poi si sono acconentati, hanno gettato la spugna, hanno pensato che potesse bastare. Purtroppo per loro, non è stato così. Nonostante la salvezza già raggiunta, i pisani di Banchini non hanno voluto perdere: Salvini ha segnato la cinquecentesima rete in FIGC all'ultimo respiro, spezzando le ali ai rosanero. Adesso rimangono i play-off e tanti rimpianti. L'adrenalina e il pathos di una serata, però, non si cancellano.

IGP Calcetto Club Pisa - Firenze C5 (5-1): Una strapazzata ai diretti avversari è la cura migliore per combattere la paura di non farcela. Marco Pannocchia non sbaglia nella serata più decisiva, almeno fino a questo momento: cinque sberle a un Firenze frastornato che torna da Pisa con un po' di tremolio. L'IGP è aritmeticamente qualificato ai play-off e dovrà "solo" difendere la seconda piazza. I gigliati, invece, non possono permettersi errori: battere l'Aton per non buttare via un'annata intera.

Futsal Torrita - Futsal Terranuovese (3-4): Sicuramente, i tifosi senesi del Torrita non si ricorderanno per molto di questa stagione altalenante. Ma, con ogni certezza, non potranno dimenticare facilmente questa serata. La Terranuovese, arrivata con cento supporters al seguito, colora e irradia il palazzetto di Torrita con l'entusiasmo e la voglia di sognare, di spiccare il volo. Poi arriva la paura di perdere quota, con le ali tarpate. Ma, come spesso succede in questo meraviglioso sport, sono gli ultimi cinque minuti a essere decisivi: il Pelletterie frena, De Lucia butta giù il piede sull'acceleratore e, con grinta e classe, regala la serie B al suo team. E' un traguardo storico, raggiunto al termine di un biennio fantastico. Anche il Torrita è salvo: il lieto fine, allora, esiste davvero.

Città di Massa C5 - Progetto Lana (13-3): Mister Ballero ha voluto sottolineare, rimarcare a chiare lettere questo successo. Un po' come se, ancora, non credesse a questo quarto posto e avesse bisogno di continuare a ripeterlo a sè stesso. Il Massa si trova in una posizione impensabile, qualche mese fa. Spingendo fuori avversari più quotati a inizio stagione, i bianconeri sono a un passo dagli spareggi. Il Progetto, ormai retrocesso, ha dovuto vestire i panni della vittima sacrificale. Ormai non conta più niente e c'è solo da riniziare da capo, se possibile. Un ultimo passo e, per tutta Massa, arriverà l'occasione di poter vivere un grande sogno.

Futsal Sangiovannese - Sorms Gilbarco Cecchi (8-4): Vittoria amara, da mezzo sorriso. Nonostante la superiorità sul campo e la sconfitta del Firenze, gli azzurri non possono far altro che sentire il disgustoso fetore della "grande beffa". Una stagione passata nei primi cinque posti, persi a due giornate dal termine e, adesso, utopicamente lontani. A pari punti, è vero, ma questo non conta niente. Solo un passo falso del Firenze o del Massa, assai remoti, potrebbero salvare la Sangiovannese. Il Gilbarco, ormai salvo e grato di aver tolto le gambe da questa stagionaccia, rimane impassibile di fronte alla delusione valdarnese, ormai troppo superiore alla speranza rimasta.

Aton Green Florence - Tripetetolo 97 (1-2): Mister Cossari totalizza più punti in due giornate che, praticamente, nel resto del girone di ritorno. Vincere era un imperativo assoluto per evitare una catastrofe ancor più grossa di quella che va materializzandosi. I lastrensi sfuggono definitivamente al Poggio e confermano una posizione play-out ormai "conquistata" da mesi. Rimane solo da fare bene nello spareggio decisivo con l'Elba, niente più. L'Aton, ovviamente, non sta neanche a piangersi addosso: la stagione è salva e niente conta di più.

Elba 97 - Deportivo Chiesanuova (2-6): Uno scontro direttissimo che, sinceramente, avrebbe dovuto riservare più suspance e più incertezza. Invece il Deportivo arriva a Portoferraio e, neanche a mano armata, porta via l'intero bottino, senza troppe fatiche. Gli isolani sembrano essersi arresi alla durezza di questo campionato: niente salvezza, ci sono i play-out. Il Tripetetolo, adesso, è l'unica cosa a cui pensare. Il Deportivo festeggia la salvezza nella partita decisiva e può brindare a una prima stagione in C1 senza patemi. O quasi.

A cura di
Marco Voir (aka HellaSmatto)