Antonio Gaggioli intervista Valerio Ronchi

Valerio Ronchi capitano della Rappresentativa Toscana 2009 e già giocatore dal 2008 ai microfoni dell'addetto stampa Antonio Gaggioli. Un trascorso in settori giovanili importanti di calcio a 11, già presente nelle file della rappresentativa Calabria (di cui lui è originario, prima del trasferimento a Firenze), ci parla dei ricordi in Rappresentativa Toscana. Valerio classe 1987, ha giocato come fuori quota fino allo scorso anno nella squadra della nostra regione. Quest'anno l'età non gli consente di farne parte ma l'attaccamento dimostrato e la dedizione al lavoro svolto in questi due anni ha fatto da "motore trainante" per moltissimi altri giocatori. Centrale difensivo arcigno, ruolo da cui emergevano le sue "calienti" origini calabresi, uomo squadra, equilibrato e deciso, in poche parole un vero capitano.

1) Valerio, ti manca il giocare nella nostra Rappresentativa, tu che sei stato l’ultimo capitano?

L' ambiente Rappresentativa mi manca eccome! Ho giocato due edizioni del Torneo delle Regioni con la maglia della Toscana e l' onore di rappresentare un' intera regione è sempre grande.

2) L’esperienza vissuta con il gruppo cosa ti ha lasciato di positivo ed eventualmente di negativo.

Le esperienze trascorse in Rappresentativa mi hanno lasciato di positivo tanti nuovi amici e compagni di squadra, con i quali ci sentiamo tutt’oggi e non di meno, un' accresciuta esperienza calcettistica, maturata soprattutto nei confronti con regioni che possono vantare un movimento anni luce avanti rispetto a quello toscano. Di negativo non conservo nulla, se non la paura avvertita durante la scossa notturna di terremoto che poi ha distrutto L' Aquila e dintorni. Per fortuna le rappresentative alloggiavano sulla costa, dove ci sono stati solo danni marginali ed un grande spavento.

3) Dai primi stages di questa stagione si nota un certo disinteresse verso la Rappresentativa, con presenze non certo numerose e defezioni a go-go. Cosa dovrebbe fare, secondo te, la Federazione per invogliare maggiormente giocatori e società?

Ho sempre considerato assurdo snobbare la rappresentativa. Nel nostro piccolo di Campionato Regionale, essa equivale ad una Nazionale e non capisco perché ci sia una tale riluttanza nel rappresentare la propria regione, cosa che dovrebbe essere un orgoglio, piuttosto che un impegno. Non credo che la Federazione debba fare granché per invogliare i ragazzi a partecipare alla Rappresentativa: il problema nasce dalle società. Molte di esse sono riluttanti nel mandare i propri tesserati agli stages di Rappresentativa. I ragazzi sono solo elementi passivi di questa situazione. Quindi se qualcosa la Federazione dovrebbe fare è riunire le società e far loro capire che la Rappresentativa è non solo un onore per il proprio tesserato quanto un ritorno di immagine positiva per la Società cui tale giocatore appartiene.

4) Vista la tua esperienza, anche se sei molto giovane, puoi farci qualche nome di ragazzi in età rappresentativa particolarmente interessanti e che, secondo te, faranno parlare per le loro qualità?

Si, due nomi li avrei. Ed appartengono entrambi all' ultimo torneo disputato. Uno è Juber Bertocci: velocità, tecnica ed intelligenza tattica che ha saputo brillantemente dimostrare nelle due uniche gare disputate in Abruzzo. L' altro è Elia Gabrielli. Forse ancora da forgiare per quanto riguarda il carattere, ma possiede una grande tecnica individuale ed un ottima visione della porta, nonché un buon calcio.

5) Per concludere, dicci almeno tre motivi per cui un ragazzo dovrebbe essere orgoglioso di vestire la maglia della Toscana.

Indossare la maglia di una Rappresentativa regionale è di per se motivo di vanto. Per lo più  quella di una regione grande come la Toscana; Il giocatore instaurerà rapporti di amicizia con ragazzi di altre città che perdureranno aldilà dell' esperienza rappresentativa e per ultimo la propria esperienza di calcio a 5 subirà un' impennata positiva, grazie al confronto con i migliori giovani del panorama calcetti stico nazionale.

Grazie Valerio per la tua disponibilità – Grazie a te per la considerazione dimostrata

Antonio Gaggioli - addetto stampa Rappresentativa Toscana calcio a 5