Debutto storico per la neonata società pisana: è subito vittoria, seppur con le dovute sofferenze.
Cascina Montecalvoli C5: 1 Salutini Giacomo (GK), 4 Deri Simone, 5 Pieri Marco, 6 Mannazzu Valerio, 7 Rocchi Alessio, 8 Cipriani Gabriele, 9 Perretta Salvio, 10 Brancati Giacomo, 11 Vairo Claudio, 12 Perretta Mario (GK), 13 Filingeri Simone, 14 Mulargia Antonio, 15 Umalini Dario, 16 Salvini Milko.
Allenatore: Banchini Simone.
Sequenza reti: 0' Caciagli (P), 2' Mulargia (C), 10' Salvini rig. (C), 36' Mammoliti (P), 56' Pieri (C).
E' la prima uscita (quasi ufficiale) per la neonata società pisana. E' una data storica, da ricordare, condita da una vittoria tanto simbolica, quanto utile sul piano morale. Nella cornice della palestra comunale di Bientina, tana dei bianconeri di Sardelli, il Cascina Montecalvoli non brilla come la Stella Polare, ma riesce a illuminare la volta celeste con tre stelle cadenti, le uniche visibili nell'ammasso nebuloso di questa partita, annebbiata vistosamente dalle preparazioni atletiche e dai tanti cambi nelle rose delle due formazioni.
Match divertente, giocato a ritmi abbastanza alti. Il Pontedera ha dimostrato di poter contare su un quintetto formidabile per la categoria che andrà ad affrontare e, a sua volta, la formazione di Banchini è riuscita a tenergli testa (non sempre senza affanni), pur non essendo al massimo della forma. La strada è quella giusta, ma c'è ancora molto lavoro. Vediamo una rapida cronaca del match.
Nonostante si parli di un'amichevole pre-campionato, il clima che si respira nella soffocante palestra bientinese è quello delle occasioni un pò più serie: grande concentrazione da ambo i lati, molta voglia di dimostrare il proprio valore e parecchio agonismo riversato sul rettangolo di gioco.
Dopo neanche dieci secondi dal fischio d'inizio, il Pontedera è già in vantaggio: Caciagli si addentra nella retroguardia gialloblu e scarica rapidissimo alle spalle di Perretta, quando ancora i cinque uomini del Cascina M. non sono praticamente ancora entrati in campo o, almeno, non con la testa.
1-0.
I primi secondi di questa società, quindi, sono da cancellare; ma a formattare la memoria e a rimettere in carreggiata i suoi, fortunatamente, ci pensa Mulargia: con un grande diagonale dalla destra, il rabbioso esterno pisano riporta subito in parità il match, quando non è scoccato il terzo minuto di gioco.
1-1.
Le gambe di entrambe le formazioni hanno molte difficoltà: passi pesanti, poca sveltezza e le occasioni, di conseguenza, scarseggiano. Per parecchi minuti, infatti, la palla rimane per lo più nel cerchio di metà campo, dove se la contendono entrambe le squadre. A risolvere questa calma piatta, ci vuole un penalty: al 10', Salvini, dalla sinistra, mette in mezzo teso e forte, ma il difensore pontederese devia con una mano il suo tentativo. Per l'arbitro è la massima punizione. Sul dischetto si presenta lo stesso Salvini che, con una freddezza rettile, trasforma e lascia pietrificato il buon Pandolfi.
1-2.
Il Pontedera si fa pericoloso con Barsotti: il tentativo dell'ex-Pisa Soccer Five si stampa sul palo, dopo aver scartato un difensore e Mario Perretta, uscito a vuoto. All'occasione bianconera, rispondono Salvini e Filingeri, abili a rubare palla sulla metà campo in due distinte occasioni, ma le loro cavalcate vengono entrambe frenate dalle tempestive uscite di Pandolfi. Il primo tempo, si conclude pressappoco qui.
La ripresa è leggermente più vivace, con un Pontedera che impegna finalmente l'estremo avversario (stavolta è Salutini) e un Cascina M. che approfitta dei contropiedi per provare a ferire. Il primo affondo locale, al 6', è subito decisivo: la botta ravvicinata di Mammoliti viene bloccata da Salutini, ma il controllo del portiere gialloblu è assai difettoso e la sfera gli rotola tra le gambe, infilandosi nel sacco.
2-2.
La fase centrale della ripresa è un susseguirsi di botte e risposte delle due squadre. Particolarmente brillanti, per i locali, le iniziative di Caciagli e la solidità difensiva di Carboni. Nel quintetto ospite, invece, c'è da registrare una buona ripresa di Salutini, nonostante l'errore iniziale, e una gran voglia di fare di Deri, spesso pericoloso dalle parti di Ceselli. Molti i tentativi, poche le vere occasioni da reti: i brividi più grossi, infatti, sono firmati Mulargia (che non riesce a convertire in rete un corner teso di Deri, a un passo dalla porta sguarnita) e Barsotti (che colpisce il secondo legno della serata, questa volta provando a sfondare la traversa da distanza ravvicinata). A risolvere la partita e a decretare un vincitore, per ora assai incerto, ci vuole una grande azione corale degli ospiti: ripartenza rapida ed efficace della retroguardia gialloblu, triangolazione da manuale tra Brancati e Pieri e finalizzazione secca e infallibile dello stesso numero 5, valevole per la vittoria dei suoi.
2-3.
E' il 24' quando il Cascina Montecalvoli segna il vantaggio definitivo e, da quel momento, non succederà più niente.
La banda di Banchini, quindi, supera il primo esame, seppur senza il voto più alto. Era la prima uscita: difficile poter contare su un migliore assetto atletico e su una maggiore lucidità. Sarebbe anche diminutivo dire che l'avversario è di categoria inferiore perchè, sì, il Pontedera parteciperà al prossimo campionato di C2, ma la rosa a disposizione di Sardelli è assolutamente competitiva per arrivare, da subito, alla promozione. Una bella sfida, giocata correttamente dalle due formazioni e affrontata con la giusta concentrazione. Sotto il profilo mentale, quindi, il Cascina Montecalvoli sembrerebbe già proiettato ottimamente verso l'inizio della stagione. Se si esulano, per grazia divina, i primi dieci secondi di gara. Migliori della gara: Caciagli (Pontedera) e Pieri (Cascina Montecalvoli).
Marco Voir,
addetto stampa Cascina Montecalvoli C5