La 5° Giornata ai Raggi X
Quando il
Vicarello non c’è, l’
Isolotto balla e conduce da solo la classifica. Va tutto secondo ai piani ai gigliati nella
quinta giornata del campionato
Under 21, adesso guidato in solitaria dai fiorentini di mister
Pietro Curci che vedono proseguire il loro “magic moment”:
Prato sconfitto 4-1 al PalaConsiag e +3 sulle inseguitrici, anche se hanno una gara in meno. Tre punti di platino messi in saccoccia: e domenica al PalaIsolotto arrivano gli “dei del mare”….
Già, il Tirreno, il mare la cui aria fa tanto bene alla
Misericordia di
Luca Pullerà che non fa sconti ad un
Grosseto sempre più ultimo ed espugna la “Bombonera” per 8-3 raggiungendo a quota 10 punti il Vicarello. Pistoiesi guardati a vista però dalla
CMC Livorno del nuovo duo
Benetti-Gross, prossima avversaria degli orange nella corsa al primato: al PalaBastia il posticipo dell’ora di pranzo non va indigesto ai labronici che spazzano via 5-1 l’
Oasi e festeggiano per la prima volta in campionato davanti al pubblico amico. Una “prima volta” da festeggiare anche per la
Poggibonsese di
Renato Damora, che scaccia via i sintomi della “pareggite” tornando da Firenze con i tre punti; la
Futsal Fiorentina lotta e sgomita ma si arrende ancora una volta di misura di fronte al maggior tasso tecnico avversario e rimane nelle posizioni di rincalzo. La cronistoria della domenica di calcio a cinque è qui sotto riportata, come sempre con dovizia di particolari.
L’ISOLOTTO PREPARA LA FUGA, LA MISERICORDIA L’AGGANCIO – Dove non arriva il gioco, arriva il carattere; dove non arriva la mente, arriva la tecnica: è bruttino ma vincente l’Isolotto di questi ultimi tempi. La squadra di Curci non fallisce la trasferta da sempre preparata con un occhio di riguardo al PalaConsiag, contro un Prato in crisi di risultati ma capace di rendere pan per focaccia un po’ a tutta la categoria. Sono proprio i lanieri a passare in vantaggio nel confronto con i biancorossi grazie ad una punizione di Graziano, ma i gigliati non si scompongono e prima pervengono al pari con Vespro, poi mettono la freccia grazie al tiro libero di Giovannelli. Secondo tempo più divertente del primo, con il Prato alla caccia del pari e l’Isolotto che agisce di contropiede. Sono proprio le ripartenze a decidere le sorti del match: il 3-1 è figlio della fredezza di Jonis Pin, il gol della sicurezza è frutto di uno splendido sombrero di Chierroni che impallina Di Lorenzo e fa calare il sipario sul PalaConsiag. Quarta vittoria in campionato, settima includendo anche la Coppa: la macchina da punti di Curci non conosce difetti di produzione. Ancora sconfitti con onore gli azzurri di Bini Conti, al terzo stop dopo Vicarello e CMC: bisogna resettare e rilanciare il sistema o i playoff diventeranno un miraggio.
Miraggio chiamato playoff che ormai il Grosseto quasi non vede più. Quinta sconfitta in cinque gare per i grigiorossi di Samuele Tessitore che fanno passare indenne dalla Bombonera anche la Misericordia. Non c’è Moreira, la parte del trascinatore arancione la fa Willian Bego che con un poker di reti “modella” l’8-3 con cui i ragazzi di Pullerà ottengono per la terza volta in stagione il bottino pieno, addolcito ancor di più dalle doppiette di Tesi e Chiappelli. Misericordia ora seconda al pari del Vicarello, ma con una gara in meno rispetto all’Isolotto capolista; e lo stesso Vicarello espugnando Firenze potrebbe far godere l’ambiente pistoiese. Zero godimento invece in casa maremmana, Montagnani, Chelli e Trani segnano solamente i cosiddetti “gol della bandiera” da troppe partite e la retroguardia di Tessitore perde acqua da tutte la parti (33 reti subite in 5 gare, 6 circa di media): sono numeri da ricovero in ospedale, ma c’è una cura a questa sindrome da sconfitta?
LIVORNO IN SCIA ALLE MIGLIORI, LA POGGIBONSESE ENTRA IN ZONA BLU – Vittoria per la classifica e per lo stato d’animo in vista della battaglia di Coppa con la Misericordia dei brasiliani: potevano chiedere di meglio i nuovi tecnici della CMC Livorno? Probabilmente no. I nero dorati di Benetti e Paul Gross (che non fanno già più rimpiangere la precedente gestione Prandelli) superano con qualche patema l’Oasi di Sergio Vieceli e restano in piena zona playoff, rimuovendo dalla mente le sei reti subite al PalaIsolotto due settimane fa. Partono aggressivi i monsummanesi che bloccano la CMC con un pressing asfissiante, ma al primo tentativo Bartolini fa 1-0 su assist di Bartoli. L’Oasi trova il pari con Meini e dimostra di non voler mollare nemmeno un centimetro ai locali, portandoli sul pari fino al riposo, ma nella ripresa viene fuori la maggiore verve labronica e i locali rompono finalmente il ghiaccio ancora con Bartolini che di testa ribadisce in rete uno scavetto sul portiere di bomber Bartoli. Il 3-1 che taglia le gambe ai gialloverdi lo segna Fedi con una volèe di destro micidiale, poi Martelli fa dai-e-vai con Bartoli e segna il 4-1 e Bartolini chiude il conto mettendo a referto la sua tripletta. Quattro punti su 7 “made in Livorno” per la CMC e ora il doppio confronto con la Misericordia: una settimana da brividi, ma i nero dorati hanno la stoffa per compiere l’impresa. Non si sblocca in trasferta, invece, la truppa di Vieceli (secondo stop di fila) che rimane fuori dalla zona playoff: manca la maturità o il peso specifico? Il remake di Coppa con il Prato domenica prossima saprà darci la risposta.
Meglio tardi che mai, il motto che calza a pennello per la Poggibonsese di Damora. I senesi dopo 3 segni “X” in campionato trovano la prima vittoria stagionale superando 3-2 una sempre più convincente Futsal Fiorentina, rimessa al mondo dal ritorno in campo del “profeta” Manzoni. L’equilibrio regna sovrano al PalaSancat almeno nel primo scampolo di partita, poi la Poggibonsese sale di tono e Pellegrino si inventa un rasoterra al fulmicotone che infila Poggi e fa 1-0; la reazione viola arriva nella ripresa grazie a Manzoni che sfrutta la percussione sulla sinistra di Cappini e batte il portiere ospite per l’1-1. In contropiede i senesi mettono nuovamente il naso avanti con Guerri, ma la Futsal non si spegne e Cappini su punizione trova l’incrocio dei pali e fa 2-2; sembra finita, ma la Poggibonsese sfrutta i varchi lasciati scoperti dai ragazzi di Righini e a pochi minuti dalla sirena finale trovano il provvidenziale 3-2 ancora con Pellegrino. Mantengono dunque l’imbattibilità i senesi che entrano di forza in “zona blu” che vuol dire playoff; ancora applausi ma zero punti invece per i fiorentini, ma le nubi nel cielo dopo prestazioni così si diradano sempre di più.
Simone Sagulo
P.S. Si ringraziano Luca Fedi e Jacopo Poggi per le fonti sulle partite della domenica.