resoconto partita VALDARNIA FONDIARIA
vista dalla FONDIARIA
Si gioca l'anticipo della 6^ giornata di campionato, al Palazzatto di San Giovanni Valdarno scendono in campo due delle formazioni accreditate alla vittoria finale del campionato ossia la neo-retrocessa Valdarnia di mister Morandini e la neo-iscritta VC La Fondiaria di mister Marcello.
Fondiaria che arriva a questo incontro priva di giocatori fondamentali quali Fabbri (squalificato), Cambi (campionato finito), Scoma, Ronchi e Pazzagli infortunati ed inoltre al forfait dell'ultimo minuto di bomber Nesticò.
Marcello è costretto a convocare il dirigente Franci (il quale darà un grande sostegno in panchina, ma non scenderà in campo a causa della microfrattura del primo dito del piede destro), capitan leone Zecchi e l'irriducibile mastino Arrighetti (doppietta per lui), nonché il neo tesserato Nicolescu Ionut Ioan comunque andiamo al dettaglio:
VC FONDIARIA: Gentili, Ferrari, Zecchi (cap), Arrighetti, Franci, Lozzi, Nicolescu, Bargellini, Biagi, Pucci, Berti.
arbitra Mori di Arezzo (buona prestazione)
La Fondiaria parte la prima frazione con i seguenti giocatori: Gentili tra i pali, Arrighetti, Bargellini, Pucci e Biagi. Sono subito gli ospiti a cercare di fare la partita mediante una fitta rete di passaggi, ma il Valdarnia si chiude bene ed ha nelle ripartenze la sua arma migliore, che però viene poco sfruttata a causa di tiri dalla lunga distanza (anche se il palazzetto del Valdarnia non è di dimensioni stratosferiche). Alla prima vera occasione gli ospiti, passano in vantaggio, Arrighetti dà un bel pallone in profondità a Pucci che salta un uomo e la gioca in centro area dove il portiere casalingo è superato, il difensore centrale per la furia di spazzare, causa la presenza di Bargellini, svirgola e mette in rete (l'arbitro erroneamente assegna la rete a Pucci). SOlo pochi minuti e la Fondiaria in contropiede, bene architettato da Pucci, segna il raddoppio grazie a Bargellini che saltato il portiere calcia a porta vuota, spinge Biagi ma la palla era già in rete. Giustamente il Valdarnia ha una reazione di orgoglio che la porta ad accorciare le distanze grazie a Sinigaglia con un tapin sotto porta favorito da un contropiede. La Fondiaria non si scoraggia e Marcello adotta i primi cambi, entra Ferrari per Bargellini (leggermente nervoso) e questo, si procura un calcio d'angolo dal quale scaturisce la rete del 1a3 ad opera di Arrighetti, poi è Pucci bravo a saltare l'avversario e da posizione molto defilata calcia ed insacca la rete del parziale 1a4 sul quale si concluderà la prima frazione. Nel frattempo Marcello mette nella mischia anche capitan Zecchi, riesce a far rifiatare Arrighetti e Biagi, ma dobbiamo segnalare che gli ultimi 7 minuti il Valdarnia ha un ritorno di orgoglio e si procura circa 5 calci d'angolo e diverse punizioni dal limite, palle periscolose che vengono ben ammortizzate da due / tre ottimi interventi di Gentili e qualche errore di mira dei giocatori di casa.
Si riparte per il secondo tempo e Marcello sostituisce inaspettatamente il portiere, esce Gentili (8 la sua prova) ed entra Berti (7,5 la sua prestazione per il brutto goal preso da centrocampo da Iannicelli) i giocatori di movimento sono Arrighetti, Bargellini, Ferrari e Biagi.
Il Valdarnia parte in quarta e mette sotto pressione la difesa ospite, Berti si trova subito ad entrare nel vivo del match almeno con 3 interventi fondamentali su altrettante conclusioni da distanza ravvicinata dei padroni di casa, ma su una palla ben intercettata da Biagi la Fondiaria mette a segno la rete del 1a5, pensado così di aver messo fine al gioco avversario. Bisogna dar merito al Valdarni adi non aver ammainato la bandiera e così il match è stato bello e grintoso per tutti i 60'. Marcello fà entrare prima il giovane Lozzi e successivamente l'altro giovane Nicolescu (appena 2 allenametnti con i Viola) buone le prove di entrambi i giocatori, di differente acume tattico, più arrembante il primo più ordinato il secondo, ma ambedue di buone doti individuali. Il Valdarni ad un certo punto riapre il match realizzando due reti nel giro di pochi minuti (doppietta di Melignano F, una in mischia ed una con un gran tiro all'altezza della trequarti di destra del portiere Berti). La Fondiaria a questo punto si risveglia e passati pochi minuti Pucci in bella combinazione volante con Biagi mette in rete un gol da cineteca, passano ancora pochi minuti e Arrighetti riporta il risultato nel punteggio più congruo per il VC la fondiaria ossia 7 a 3. Il Valdarnia non molla mai e pochi minuti dalla fine Iannicelli segna con un gran tiro dalla distanza nel sette alla sinistra di Berti (tiro partito poco prima della linea di centrocampo), gli ultimi 2 minuti sono un vero e proprio forcing da parte del Valdarnia, ma l'ottima rotazione dei giocatori da parte di Marcello porta a continui cambi di ritmo in fase di possesso palla che spezzano il ritmo incalzante dei padroni di casa. Finisce la partita sul risultato di 7 a 4 a favore del VC LA FONDAIRIA che così fino a venerdì ritorna in vetta alla classifica in compagnia del Belmonte (ancora primo per differenza reti) ed in attesa di recuperare il match con il Borgorosso (a San Giustino Valdarno - martedì 13/11 ore 21:00).
Pagelle:
Gentili: 8 Il ragazzo non sente la pressione per la situazione d'emergenza che si è creata nell'ambiente e soprattutto per la presenza didiversi giovani, anzi salva in molte occasioni la porta dei gigliati. SARACINESCA
Ferrari: 6 Forse non era il suo campo, si scivolava troppo, ma nel complesso un buon primo tempo, peccato si è un pò perso nel secondo, forse ha ancora i ritmi del calcio che consentono un inserimento in partita più lungo, ma nel calcetto quando sei chiamato ad entrare devi essere subito presente. CILINDRO GRIPPATO
Zecchi: 7 Capitano o mio capitano ancora una grossa prestazione nonostante l'età, cosa dire, l'esperienza e la grinta a volte servono più delle capacità balistiche LEONE
Arrighetti: 8 Irriducibile e dire che ad inizio campionato aveva dato la disponibilità saltuaria, se nelle ultime 3 settimane non fosse venuto avremmo giocato senza centrale difensivo. STOICO
Franci: sv Come giocatore non è mai entrato causa il fastidio al piede, ma dalla panchina si è consultato molto spesso con Marcello per valutare le varie opzioni di gioco VICE MISTER
Lozzi: 6,5 Bravo Leonardo entra, forse un pò troppo teso, la diligente nel suo compito. GATTO ATTACCATO AI.....
Nicolescu: 6,5 Anche per Gianni (così lo chiamiamo noi) un buon esordio potrebbe andare anche a segno in un paio di occasioni, deve entrare solo nei meccanismi della difesa ma ha tempo vista la giovane età, ha dimostrato subito un forte attaccamento alla maglia quando il mister 5' minuti prima del ritrovo gli ha detto di essere convocato in sostituzione di Nesticò CHI BEN COMINCIA.....
Bargellini: 7/8 Anche oggi una grande prova di grinta su ogni palla e su ogni avversario, di disciplina e soprattutto arriva il primo sognato goal. PASTICCINI PLEASE
Biagi: 7/8 Ormai su questo portiere diventato giocatore le parole sono volate e rivolate, anche oggi segna e fà segnare uomo ovunque ce né bisogno. ONNIPRESENTE
Berti: 7,5 Sarebbe più alto il suo voto se non fosse per la videocitofonata del 4° goal del Valdarnia, comunque entra subito in partita con parate fondamentali e soprattutto non risente della prestazione ottimale del primo tempo di Gentili BLINDOOR
Pucci: 9 Ottima prestazione, tripletta, gioca per la squadra, Marcello e Fabbri lo stanno finalmente plasmando in un giocatore con la G maiuscola, l'unica speranza è che continui così e che non si perda dietro a piccole cretinate, deve migliorare sul piano mentale e capire che gli allenamenti sono l'80% della prestazione del match. STELLARE
All. Marcello 10 Nonostante le assenze non si scoraggia, anzi riesce a motivare i suoi giocatori e caricarli al punto giusto che questi sfornano una prestazione in formazione d'emergenza da mille e una notte. Il cambio portiere non porta scompensi alla squadra anzi dà una maggiore consapevolezza alla squadra di avere 2 ottimi portieri in rosa e il giovane emergente subito a ridosso, mette in campo tutti i giocatori senza timore di perdere le redini del match, così crescono anche i giovani, sarebbe da seguire il suo esempio anche se a volte si possono compromettere dei risultati, ma non ha paura ed i giovani lo contraccambiano con una buona prestazione. TRASCINATORE