FUTSAL SANGIOVANNESE-MISERICORDIA C5 6-4 (PT 2-2)
SANGIO: Serafini, Guerritore, Alfieri, Bardelli, Iannicelli, Bocini, Pucci (cap), Ioio, Balbetti, Bertocci, Baldi. All. FF:Daniele Matteini
MISERICORDIA: Gavagni, Iannotta, Bonacchi, Cori, Begliomini G., Begliomini E., Belletti, Spampani, Pagliai (cap), Ginanni, Valente. All.: Alessandro Vannucchi
ARBITRO: Dalena Francesco (7,5) di Firenze
MARCATORI: 6’ Pagliai (M), 16’ Spampani (M), 17’ Guerritore (S), 20’ Pacini (S), 35’ Pagliai (S), 36’ Bocini (S), 47’ Pucci (S), 57 Pucci (S) tl, 59’ Pucci (S) tl, 60’ Ginanni (M)
ESPULSI: 59’ Belletti per fallo da ultimo uomo
FALLI: PT 2-1 ST 3-7
RECUPERO: PT 1’ ST 2’
SPETTATORI: 100 circa
Gran bella partita questa di Coppa Italia tra azzurri valdarnesi e arancioni pistoiesi che hanno pugnato fino all’ultimo nel tentativo di passare il turno. Assenze pesantissime in ambedue gli schieramenti: nelle fila della Sangiovannese, il bomber Antonio De Lucia e, nella Misericordia, il grande portiere Riccardo Gavagni. La formazione arancione del presidente allenatore Alessandro Vannucchi ha confermato i recenti risultati positivi ottenuti in campionato, quattro vittorie nelle ultime quattro giocate, confermandosi formazione di ottimo livello e destando nel sottoscritto, piuttosto deluso nella partita di campionato disputata a Pistoia e da noi vinta, ottima impressione. Lo squalificato mister azzurro, Samuele Bimbi squalificato e presente in tribuna, ha fatto di necessità virtù, visto che gli mancava il febbricitante De Lucia, ed ha giocoforza impostato la squadra azzurra con modulo molto differente che alla fine si è dimostrato vincente. La cronaca: Avvio molto vivace della Misericordia che coglie due pali nel giro di 2 minuti: al 3’ con l’eccellente Pagliai (sicuramente il migliore dei suoi) ed al 5’ con Begliomini G..Al 6’ la squadra ospite concretizza la sua superiorità iniziale con Pagliai che da una decina di metri batte Serafini con potente conclusione a fil di palo. 0-1. Reagisce la Sangiovannese che sciupa un paio di favorevoli occasioni ma che poi subisce al 16’ il raddoppio di Spampani il quale è il più lesto a ribadire in rete un precedente tiro del solito Pagliai. 0-2. E’ immediata la replica azzurra affidata a un estemporaneo goleador, il bravissimo difensore centrale Guerritore, il quale mette la palla all’incrocio dei pali alla sinistra di Valente. 1-2. 20’ Come detto prima, la Sangiovannese, vista l’assenza del terminale offensivo de Lucia, si affida alla manovra e agli scambi di prima per portarsi in attacco ed è con questa manovra che al 20’Alfieri serve Pucci il quale mette al centro per Pacini che si fa trovare puntuale alla deviazione vincente. 2-2. 25’ Palo pieno di Pucci. 35’ Il secondo tempo inizia come il primo con i pistoiesi più vispi in attacco e così si arriva al 35’ quando sempre Pagliai riporta avanti i suoi. 2-3. E’ sempre immediata ed efficace la risposta degli azzurri che al 36’ pareggiano con Bocini. 3-3. 46’ Palo di Cori. 47’ Brillante incursione di Alfieri che sfugge ai difensori ospiti per poi appoggiare indietro per l’accorrente capitan Pucci che porta, per la prima volta nella serata, in vantaggio la Sangiovannese. 4-3. I pistoiesi, che accusano i notevoli sforzi iniziali, cominciano a caricarsi di falli fino a che si giunge al 53’, allorquando un primo tiro libero è trasformato da Pucci. 5-3. A questo punto mister Vannucchi tenta il tutto per tutto e mette come portiere di movimento Belletti e la contromossa di mister Bimbi è quella di attuare pressing feroce proprio sul portiere ed è in una di queste azioni che Alfieri s’invola verso la porta sguarnita e viene letteralmente placcato dallo stesso Belletti, peraltro fuori dall’area, per cui è sacrosanto il rosso ed il relativo tiro libero è ancora trasformato da Pucci. 6-3. 60’ E’ Ginanni a chiudere il tabellino dei marcatori siglando la rete del definitivo 6-4. Partita godibile molto ben giocata e diretta molto bene dal mobilissimo signor Dalena, che è maggiormente da elogiare in quanto di stazza fisica notevole. Chi mi legge sa che sono stato, a volte, anche feroce nel criticare l’arbitro fiorentino ma con altrettanta onestà intellettuale devo rimarcare la sua eccellente direzione di stasera, dove non ha in sostanza sbagliato nulla. Evidentemente l’essere arbitro unico ha fatto sì che egli potesse mettere in mostra il meglio della sua capacità arbitrale sicché mi viene da chiedere, per assurdo, al Designatore che la prossima volta, che lo designa, gli merita mandarlo da solo, così ottiene due scopi: una prestazione arbitrale eccellente e il risparmio di un arbitro!