Il cosiddetto terzo tempo

Ciao a tutti. Mi sono permesso di aprire questa discussione perché, dopo la partita giocata venerdì sera a Staggia (Staggia-Remole), nonostante la sconfitta patita dai ragazzi fiorentini in un incontro sostanzialmente stravolto, nelle regole, da un arbitro il quale, causa la poca esperienza nel calcio a 5, ha commesso parecchi errori (da entrambe le parti), alla fine della partita TUTTA la squadra nostra avversaria (sul campo, non certo a tavola) si è riunita con parte di noi dello Staggia in una pizzeria della zona, dove abbiamo passato due ore e mezza fantastiche.
E' stato quello che si definisce "il terzo tempo" (altro che strette di mano alla fine della partita...quello non è il terzo tempo) e che, almeno a me personalmente, mi ha fatto ritrovare la forza e la voglia di tornare in campo la settimana prossima, con rinnovata serenità e spirito sportivo (oltretutto il terzo tempo i ragazzi della Remole lo fecero anche a Rapolano). Perché le partite si vincono o si perdono (qualcuna si pareggia), in campo si danno e si prendono, ci si offende e ci si promettono: ma finita la partita, dovrebbe finire tutto e invece (parlo dall'alto di dieci anni di esperienza sulle panchine) quasi sempre non è così...e si perde il senso delle cose
Per questo chiedo agli amici del forum: sareste d'accordo se noi dirigenti, oltre a compilare distinte, magliette, bevande e preparare cartellini e rapporti di gara per l'arbitro, organizzassimo anche il terzo tempo e giocassimo un'altra partita a tavola allo scopo di diventare tutti amici, per stemperare le tensioni inevitabili del momento, per divertirci e per metterci del nostro per far si che uno sport (il nostro sport), che già federazione e arbitri (coi loro atteggiamenti non sempre disinteressati) stanno rendendo una cosa, a questi livelli, troppo seria e professionistica, dando importanza ad altro che non assomiglia per nulla alla sana competizione sportiva?

Saluti a tutti,

Mirco Capuani (alias Chartago) - Staggia -

Ciao Mirco,sono Corsi(allenatore del Remole C5),inanzitutto mi volevo complimentare con voi per la bella vittoria ottenuta venerdì sera,poi mi volevo scusare con tutta la vostra società(tifosi compresi) per il mio atteggiamento sconsiderato verso la fine della gara(quel ragazzo,francamente non ce la faccio a chiamarlo arbitro,mi aveva fatto proprio saltare i nervi).Credimi in 15 anni di Calcio a 5,fra campo e panchina non mi era mai successo di esplodere così.Sono d'accordissimo su quello che dici riguardo il fantomatico"terzo tempo",e devo dire che quello di venerdì sera è stato veramente ottimo.

Edoardo Corsi

mi inserisco in questa discussione, fra l'altro con cognizione di causa, visto che sia con lo staggia che con il remole abbiamo già giocato e quindi ci conosciamo. Noi siamo gli ultimi arrivati, Le Crete di Rapolano. Con tutto l'entusiasmo possibile stiamo cercando fin dall'inizio del campionato di fare questo benedetto terzo tempo: noi dirigenti ci pensiamo da quando abbiamo deciso di iscriverci, e lo abbiamo fatto come "prova" anche in una gara della coppa Toscana Aics amatoriale a cui abbiamo partecipato l'anno scorso. Detto questo, siamo alla terza partita in casa in un mese (con lo Staggia era la prima e il pizzaiolo era in ferie!!! ;)) e ci sbattiamo per andare a prendere la pizza e le bevute alle 11.30 di sera per offrirle a tutti e quale è la reazione? solo il Remole (tanto di cappello a te mister e a tutti i giocatori) è rimasto a farci compagnia!!! Abbiamo perso, oltretutto dopo essere stati in vantaggio 2-0 ma siamo rimasti li a bere e a chiacchera per una mezzoretta, nonostante per loro fosse la trasferta più lunga. Anche a Staggia siamo andati a cena in compagnia di chartago...e lui ci ha accompagnato da un suo ristorante di fiducia (grazie ancora per la mangiata!!! ) La settimana scorsa il san giovanni è andato via di corsa, stasera il valdarnia idem. Capisco che, almeno stasera gli animi erano un po caldi a fine partita, ma se non si accetta nemmeno un bicchiere di vino come si pretende di cambiare mentalità? forse avevano altri impegni per carità, ok, ma il san giovanni? dispiace, e tanto. alla fine era solo un modo per stemperare gli animi, non certo un agguato o chissà che!!!
A dispetto di equivoci lo dichiaro qui: TUTTE le partite che giochiamo in casa (salvo problemi imprevedibili) offriamo da bere e un po di pizza calda a tutte le squadre ospitate, COMUNQUE vada la partita (infatti su 3 partite 2 le abbiamo perse, e sono state combattute e con una rete di scarto).
Riflettiamo su queste piccole cose ragazzi, prima di chiedere la luna alla federazione o lamentarci perchè non ci sono sponsor o palazzi per giocare...cresciamo!!!

Hai centrato il punto della discussione: siamo noi giocatori e dirigenti i primi a dover sdrammatizzare ciò che succede in campo (e se non lo facciamo a questi livelli come possiamo, poi, sorprenderci del casino che succede negli stadi di serie A, in campo e fuori?). Per cui, forza ragazzi...tutti a smascellarsi dopo le partite.

PS: il 31 ottobre trascinerò il San Giovanni a mangiare con noi: società avvisata... ;-)

Grandi ragazzi, queste sono iniziative da lodare e pubblicizzare nella speranza che prendano sempre più piede fra le squadre della nostra regione
La prossima volta, se avete voglia, potreste fare una bella foto di gruppo, anche con un cellulare, e poi la mettiamo qui sul forum....... sarebbe sicuramente un bello spot pubblicitario per il fair-play e più in generale per il nostro sport.




PS: sposto la discussione nella cartella delle "discussioni generali" visto che mi sembra più appropriata

Sono felice che si stia provando a diffondere il Terzo Tempo anche nel nostro calcio a 5.
Un plauso al Le Crete Rapolano Terme .
Mi permetto di ripetere alle squadre del loro girone che si organizzino quando vanno a giocare da loro!!!
Certe nobili iniziative devono essere incoraggiate affinchè si diffondano tra tutti noi e ristabiliscano i princìpi della sportività anche nei campi di calcio a 5 toscani.
Voglio anche approfittare per pubblicizzare il blog che sto curando finalizzato proprio a diffondere tali princìpi. (http://unavitadasportivo.blogspot.com/)
Noi giocatori del GeraciFirenzec5 all'unisono, in accordo con lo staff tecnico e la società, ci stiamo multando dal 1° giorno di preparazione per ritardi, comportamenti disciplinari, sconfitte in allenamento,..e con tali soldi compriamo da bere. Ad ogni partita in casa, che si vinca o che si perda (anche se si pareggia!), al termine della partita offriamo da bere birra fresca agli avversari.
Finora è stato un successone, soprattutto considerando le sconfitte casalinghe caratterizzate da non poche espulsioni. Di quanto accaduto finora, ne sono testimoni ma soprattutto protagonisti, le società che abbiamo ospitato: IGP Pisa, Torrita, Firenzec5 e Misericordia PT .
Unica battuta d'arresto venerdì scorso, contro il Vicarello1999.
Purtroppo, la sportività e competitività palesata in campo dalle due squadre durante un match tirato e combattuto, non si è ripetuta nell'immediato del dopo gara . Diciamo che c'è voluto un po' per ristabilire la civiltà, e tornare a discutere pacificamente, ma alla fine ha prevalso la sportività delle due formazioni pur senza sfoderare le solite birre fresche!!!
Quindi complimenti anche al Vicarello1999, oltre a Torrita, Misericordia PT, Firenzec5 e IGP Pisa.
Chiudo con i miei a tutti i protagonisti de Le Crete Rapolano Terme.
In bocca al lupo per l'iniziativa, e non mollate mai!!!
Se un giorno giocheremo contro, io la pizza con voi nel dopopartita la mangerò sicuramente, ma che sia napoletana!!!!!!
Jacopo Esposito