Ritorno senza storia in quel di Doccia, Remole ancora sconfitto e meritatamente retrocesso, o meglio meritatamente salvo il Doccia. Una brutta stagione, iniziata male e senza dubbio finita peggio, con una compagine che nonostante l’impegno profuso non era forse nelle condizioni per affrontare un campionato di C2. Se poi ci mettiamo anche gli infortuni, gli addii e ritorni e la classica malasorte, ecco che hai confezionato un pacchetto vacanze all incluse per la D.
Personalmente sono arrivato alla fine di questa stagione con entusiasmo e morale sotto le scarpe, certo anche le scorse stagioni, seppur l’ultima culminata con la promozione,mi avevano provato non poco. Lavoro , famiglia, figlioli sono problematiche perennemente in aumento, ma anche vero che se quello che fai al di fuori di questo ti da le giuste soddisfazioni, molti dei problemi troveresti il modo di superali.
Al contrario il dover pensare ad un nuovo campionato mi spaventa e sconvolge,non ho più quell’entusiasmo d’un tempo e senza di quello nn si po’ fare. Non è una resa dovuta alla retrocessione gli amici/dirigenti con cui condivido il Remole da 20 anni lo sanno già da qualche tempo, comunque fosse andata io avrei lasciato.
Si forse ad Ottobre già ne sentirò la mancanza, ma forse proprio di quello ho bisogno , riflettere riposare, valutare e forse tornare in futuro con nuove idee ma soprattutto rinnovato nello spirito e nelle motivazioni.
E forse anche lo stesso Remole ha bisogno d’un cambiamento, o meglio d’un rinnovamento che lo possa rilanciare, la dove una società con 20 anni di storia, ( 1989 ha giocato in serie B , oh c’era solo quello e la A ) sia degna di stare. Un saluto a tutti amici, compagni, avversari, simpatici, antipatici, tutti insomma e a tutti, augurio per la prossima stagione.
Simone Francalanci